domenica 7 aprile 2013

Luci e ombre del quartiere che non dorme mai

Tokyo viene definita la città che non dorme mai...
in parte è vero, ma molto spesso non è proprio così!

Una città che durante il giorno è viva e vegeta, a volte a dir poco esagitata, si trasforma di notte in una città Dr Jekill e Mr Hyde....
da una parte la città semi deserta che ha finito di lavorare, nonostante sia domenica, con i suoi konbini aperti 24h su 24 - 7 giorni su 7....

 







 
dall'altra una città piena di luci e colori, una città viva più che mai, una città dove all'angolo di ogni grattacielo trovi gente urlante che ti attira verso il suo locale, ragazze vestite da maid, da studentesse delle superiori o in abiti abbastanza provocanti che ti invitano ad entrare nel maid bar dietro di loro.
Una via dove senti continue urla e schiamazzi, e dove non ci sono urla ci sono canzoni sparaflashose che richiamano l'attenzione verso pachinko, karaoke e locali simili.

ah giusto per attirare l'attenzione dei miei amici karaokeggianti....... Fra, dici che lo si trova un buco dove cantare nel localino qui sotto? O dici che è troppo piccolo e ci vuole un po' più di spazio, sennò non ci si sta tutti?


 
Questo di sicuro è un angolo della città di tokyo che non dorme mai, non può dormire, con le urla e il bordello che c'è fuori è praticamente impossibile dormirci lì dentro!!!
Un'altra cosa bella del Giappone, che ormai segnalo essere la terra delle contraddizioni e dei contrasti, dove tutto può essere bianco e nero allo stesso tempo senza mai passare nel grigio, è il divieto totale di fumare in qualsiasi luogo, se uno vuole farsi una paglia, ci sono aree fumatori destinate..... all'interno dei locali, ma soprattutto all'aperto... e la prossima foto (che mi è venuta altamente di merda ne è la prova. 
Un'altra cosa interessante è la possibilità che hanno gli artisti di esibirsi in questa città, in una piazzetta della stazione di akihabara stasera c'era un gruppo che suonava jazz così... liberamente!
purtroppo li ho fotografati in un momento di pausa!!


Tuttavia il vero contrasto non ha a che fare con la passione o con la luce, con le urla e con il gioco.
Il vero reale contrasto che si nota in questo quartiere, ma credo che anche negli altri quartieri sia lo stesso è quello tra ricchezza e poverta, tra opulenza, magnificenza, culto dello shopping e un'indigenza assoluta, in cui trovi barboni che dormono sotto ai ponti dell'autostrada, del treno o davanti alla stazione, magari con un'ambulanza che passa ogni tanto e controlla il loro stato di salute, oppure che rovistano dentro ai sacchi dell'immondizia per trovare qualcosa da mangiare o un riparo per la notte.....


FIND THE DIFFERENCES!

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