lunedì 29 aprile 2013

Una giornata di ordinario..... turismo!





Oggi ho fatto una giornata a dir poco mix... sono stato un mix tra una persona che vive da sempre a tokyo e un turista!
Ho passato ore nel parco del Meiji Jingu, il santuario Shinto dedicato all'Imperatore Meiji e all'imperatrice Shoken.


Il parco è davvero molto bello, anche se a volte potrebbe risultare incolto o figlio dell'incuria del tempo, in realtà è un parco curato nella sua parte floreale, mentre la parte arborea è lasciata un po' a se stessa, creando un ennesimo contrasto, stavolta tra uomo e natura, tra cura e abbandono, tra meticolosità e trascuratezza.

 

Tuttavia questo parco mi da l'impressione di essere qualcosa di sempre mutevole a seconda del tempo e della stagione, infatti c'è un'area dedicata agli iris, purtroppo non erano ancora in fiore, per cui mi toccherà attendere l'estate. Oppure sono curioso di vedere questo parco con la neve o con i colori dell'autunno...




Il giappone è una magia da scoprire e ogni giorno che passa è diverso dall'altro.
La magia del Meiji-jingu non è solo nel parco o nel santuario, davvero meraviglioso e grandioso, quanto piuttosto nell'atmosfera che lo avvolge.







Nel momento in cui si entra nel parco tutti i rumori della modernità scompaiono, gli unici rumori che restano sono quelli delle persone, dei corvi giganti (che si sentono davvero ovunque e a volte volano ad altezza testa della gente) e i rumori del bosco, non esiste nessun altro rumore esterno di macchina o treno, ne tantomeno nessuna dimostrazione palese di modernità (in realtà ci sono, ma sono nascosti).



L'antichità del santuario è un'antichità fittizia, perchè venne terminato negli anni 20 e distrutto dai bombardamenti della seconda guerra mondiale, e venne ricostruito negli anni 50, per cui è un santuario che ha una 60ina di anni...




 Tuttavia nel momento in cui si esce dall'area del santuario e si raggiunge l'area del gymnasium e del museo Meiji, si riapre una finestra nella modernità e si rivedono i grattacieli di Shinjuku e di Yoyogi, ma per un paio di ore mi sono voluto cullare in questa finta modernità.






















La seconda parte del pomeriggio è stato il puro fancazzismo seduto su una stuoia con gli amici a parlare e a guardarsi intorno, tra un gruppo di suonatori di shamisen, ad un quartetto che emulava il grandissimo batsu game scolastico di gaki no tsukai, purtroppo i video delle prime 2 mazzate non sono riuscito a farle.. sono stati troppo veloci, però ho ripreso quelle dopo!


Ma se volete vedere l'originale batsu game, eccovi un video davvero esilarante direttamente dal tubo


Oggi pomeriggio ho fatto una ennesima piacevole scoperta del Giappone, qui puoi lasciare una stuoia incustodita per quasi 2 ore con tanto di vestiti e oggetti vari sopra, andare a farti un giro per Harajuku, farti un gelato, trovarti in mezzo ad una ressa mostruosa, tornare....
e la tua roba è ancora lì dove la avevi lasciata!
Fatela una cosa del genere in Italia, dopo mezzo minuto non c'è più niente e se non state attenti vi fanno su pure il portafoglio che avete in tasca!


Evviva la correttezza giappa!!!

Per la prima volta nella mia vita mi pongo una domanda

Dopo questo weekend credo di avere un motivo in più per stare in Giappone.
Il motivo è legato ad una semplice domanda che mi sto facendo in questi giorni:
Perchè non ho nessun sintomo dell'allergia?

Beh per la prima volta in 28 anni non sento minimamente i sintomi dell'allergia, e sono giorni interi che giro per parchi e non sento assolutamente nulla!!














Beh ho 2 giorni di giri da raccontarvi, il pomeriggio di Sabato e quello di domenica.

La farò breve, perchè tanto di aneddoti grossi non ce ne sono, ma soprattutto ho problemi di caricamento delle foto... sperando che i problemi si risolvano presto.

Sabato pomeriggio ho fatto un remake del tardo pomeriggio di martedì, ossia sono tornato a suidoubashi.... tentativo numero 2 di vedere il monte Fuji... ovviamente fallita miseramente!


La giornata era semplicemente meravigliosa, un sole caldo all'orizzonte nessuna nuvola strana, caldo, caldo, caldo.....
Io e la ragazza russa che mi ha accompagnato abbiamo deciso di perderci nei labirinti della perdizione Otaku.... siamo entrati nel jump store di suidoubashi e io ne sono uscito con un acquisto... guarda caso di One piece.
Ma torniamo a bomba al tentativo di vedere il Fuji.


Arrivati al 25° piano partiamo subito nella direzione del Fuji... e cosa si prospettano all'orizzonte?

Nuvoloni pesanti e foschia per l'alto tasso di umidità... giusto per fregarmi di brutto e non farmi vedere il monte... beh mi sono consolato con foto varie e buona compagnia.


Domenica pomeriggio invece è stato un pomeriggio all'insegna del riposo, infatti siamo andati al parco di Yoyogi, un parco davvero grande e piacevole, in cui si possono incontrare davvero moltissimi musicisti e tantissima gente interessante e strana.












All'ingresso si possono trovare i Rockabilly, ossia gente vestita in stile anni 50/60, con giacche di pelle e ciuffi a banana, che ballano un po' alla cazzo sul ritmo di musica rock giapponese e americana sullo stile degli anni 50/60.... un ritorno agli anni di Happy Days e al mito di Fonzie!
Ovviamente mentre guardiamo i rockabilly, capita una situazione davvero unica, ossia 2 persone vestite in maniera simile si mettono a scimmiottare i rockabilly e per poco ci scappa la rissa...
Questa situazione è veramente più unica che rara.... e io c'ero!!!
I ciuffi a banana sono davvero fuori da ogni tempo! Sempre i migliori!!!!

 
ps il video non è mio, ma solo perchè il mio era indecente, ma se volete vederlo, eccolo qua sotto..


Un applauso grande va al gruppo di percussionisti che hanno allietato buona parte del pomeriggio e, per la gioia del mio amico Daniele Raul, c'era un musicista nero.... e dove non c'erano neri c'erano giapponesi truccati da neri, con tanto di cerone scuro in faccia e parrucca rasta!!!















Il clima musicale e l'atmosfera rilassata rendono questo parco una dei miei luoghi preferiti.... specialmente per uno come me.... mi piace la musica live e il calore che da uno strumento suonato con passione.





Enjoy!

domenica 28 aprile 2013

finisce il weekend, ma......

E anche questo weekend è agli sgoccioli, e infatti sono le 22,23 di domenica sera.....
Davvero un peccato, una tristezza, domani si torna a scuola.... aspetta che lo segno sul cell
ma.....
ma....
ma... la data di domani è segnata in rosso!
Ah già domani è il primo giorno della Golden Week, e quindi domani FESTA!!!!!!!!!
se ne riparla martedì con la scuola!!!!!
Evviva la golden week, lo Showa day, la festa della costituzione, dei bambini e del popolo....

E per fare incazzare ancora di più gli italiani, calchiamo la mano....
In Giappone il giorno lavorativo che si trova tra 2 giorni festivi adiacenti diventa per legge un giorno festivo.... Il giappone è talmente avanti che i ponti li fa... PER LEGGE!!!
Ma soprattutto, se una di queste festività cade di domenica, il giorno dopo per legge diventa festivo!
Quindi la festa dei bambini quest'anno cade di domenica.... che peccato...
E quindi lunedì 6 sono di nuovo a casa!!!

Evviva le leggi giapponesi sulle festività!!!!!

venerdì 26 aprile 2013

Nonostante tutto.....

Ed è appena finita una mattina da massaio (e non Massaro, sennò bollavo e poi andavo ad esultare sotto la curva!)...
Spesa, stirato, cucinato, pranzato e fatto i compiti.....
Beh di tutta sta roba, l'unica che non ho completato è il lavoro di stireria...
lo score dice: T-shirt e polo stirate 4  Vs  T-shirt da stirare 5
ma per quello mi sa che mi toccherà fare un refresh in tardo pomeriggio...

Però il primo tentativo da vero massaro è andato a buon fine... e domani mi tocca pure pulire casa!

VAI MASSARO!!!!!

ps cazzo, non trovo su internet la foto di peo pericoli mentre urla vai massaro!!!
Non riesco a dare il tocco di magia al post.... NUOOOOOOOOOOOOOOO

giovedì 25 aprile 2013

Piove, senti come piove, ma guarda come piove, senti come viene giù....

La pioggia stasera imperversa per tokyo in una maniera che nemmeno ci si può immaginare....
Per aver fatto 500 metri a piedi, ho le scarpe inzuppate e una spanna dei miei pantaloni stra-bagnata...
Ho lasciato l'Italia all'acqua e ora sentiva la mia mancanza e mi ha raggiunto....
Se maometto non va alla montagna..... piove!

Ma al di là di tutto, la serata si è dimostrata molto migliore del tempo atmosferico...
Serata ad Ootsuka, in mezzo a tanti non giappi che parlano nella loro lingua o provano a parlare giapponese, e tanti giapponesi che cercano di mettere alla prova una lingua non loro, e in mezzo a questo sottobosco di culture incontro un bolognese con una conoscenza in comune (il ragazzo giapponese che mi seguì un paio di anni fa nella preparazione di un esame di giapponese all'università, è lo stesso che lo sta insegnando a lui), una persona davvero simpatica e con un grande amore per il giappone... un po' come me, peccato per lui che sia qua come turista!
Poi ci sono un paio di italiani, francesi, alcuni giapponesi che conoscono l'italiano e un gruppo di ragazze giapponesi che conoscono chi lo spagnolo, chi il francese, chi l'inglese....
In mezzo a loro un mito, un essere unico, un giapponese che parla Italiano... ma anche spagnolo, francese, inglese... e la barista mi ha detto pure koreano e thailandese... con ottima pronuncia...
Uno che parla con una buona cadenza e che in mezzo ci infila un "g'ho capio... se veneto?", una "cadrega" e un " 'ndum innanz"
Una persona a cui chiedere quando abbiamo attaccato bottone con 3 giapponesi che parlavano ognuna una lingua europea diversa... facendo il traduttore simultaneo delle parole e le espressioni che non ci venivano, con una rapidità di pensiero che forse nemmeno un ventenne avrebbe!
UN GENIO MOSTRUOSO!!!!!

Ovviamente poi l'animo e il cuore di bologna si fanno sentire, e il ragazzo bolognese ha tentato un approccio che è andato bene.... l'Italiano va via come il pane qui in Giappone!!!!

Una serata diversa e molto piacevole!

Poi c'è stato il ritorno a casa.... e sulla kuramaebashi-dori si sentiva sotto la pioggia un mongolo con l'ombrello che cantava con una voce e un piglio un po' soul questo magnifico pezzo...

Certe notti sei solo più allegro, più ingordo, più ingenuo e coglione che puoi.
Quelle notti son proprio quel vizio
che non voglio smettere,
smettere MAI!!!!

martedì 23 aprile 2013

Ma il Fuji-san dove cazzo sta?

Sono 20 giorni che sono qua e una domanda mi attanaglia la mente...
Ma il monte Fuji, dove cazzo sta?
Io devo ancora vederlo di persona e continuo a vederlo sulle foto o per televisione, ma di persona ancora nulla!!!!!


Nemmeno oggi pomeriggio, quando la mia amica Mara ha pensato di farmi una sorpresa e di portarmi al 25° piano del Bunka Civil Center di Suidoubashi, un posto in cui si vede l'intero skyline di tokyo.... o meglio quasi tutto, perchè l'area panoramica copre un angolo di 330°, quindi i restanti 30° di visuale mancanti equivalgono ad un mondo che non ho ancora visto!!!

 

 

Intanto godetevi un po' di foto di Tokyo by night..... magari sabato o lunedì prossimo tornerò qua by day e potrò fare foto un pochetto più belle.... e magari vedrò questo dannatissimo monte Fuji che ancora mi sfugge!!! MA TI CATTURERO' NELLE MIE FOTO!!!!

Aldilà di questo bel giro, che era il motivo per cui siamo venuti a Suidoubashi, questa tappa mi ha permesso di vedere dall'esterno uno dei luoghi simbolo del mio sport, la "casa" del Judo, la sede internazionale: il Kodokan

E anche qui, mi sa che ci tornerò questo weekend, perchè ho visto che lunedì prossimo ci sarà un evento proprio qui al Kodokan e vorrei venire a vederlo, magari entrerò pure in questo tempio sacro del Judo!



Entrerò in punta di piedi, con tutto il rispetto che si può avere quando si entra in casa di altri o in un luogo sacro... questo è il primo insegnamento che ho ottenuto qui in Giappone... in ogni luogo in cui vai e in cui ti trovi, devi usare il massimo rispetto per il luogo, che tu ti trovi a scuola, in un tempio, oppure in una ricevitoria a scommettere sulle corse dei cavalli...
Tutta la gente che vedete accalcata si trova alla base del Tokyo Dome, qui ci sono numerosi centri di scommesse ippiche, e a differenza di luoghi simili italiani, in cui regna il bordello più totale, qui regnava il silenzio massimo, sembrava di essere in chiesa... in realtà era una delle realtà forse più degradanti di Tokyo, in cui a terra si potevano vedere persone probabilmente rovinate dal gioco, ma con l'orgoglio stampato negli occhi tipico dei giapponesi!

Per quanto riguarda il Tokyo Dome, tutta l'area intorno a questo enorme palazzo dello sport è completamente dedicata al turismo, si può trovare un pub inglese, il Jump Store, addirittura un parco di divertimenti con una montagna russa che passa attraverso i palazzi, una vera figata!!!
Direi che sabato e lunedì tornerò a farci un giro... e magari vi caricherò qualche foto in più e magari qualcosa di mozzafiato!

Intanto..... Enjoy!!!!!!



Ma soprattutto riuscirò a catturare il monte Fuji dentro una mia istantanea!!!!


PS. Quanto è divertente scoprire che il libro su cui studierò giappo per i prossimi 3 mesi è lo stesso libro che ho usato quando andavo all'università, solo riveduto e corretto per un'edizione 2013?
Ridiamoci su un po'!!!!!

Weekend easy

Ogni tanto mi dimentico del mondo....
Il mio weekend, causa brutto tempo, è stato dedicato completamente al relax...
Sabato pome sonnecchiando in un cine-cafè alla proiezione di un corto in cui partecipava un'attrice/modella giapponese conosciuta da una mia amica...
Il film non mi è attirato più di tanto, ma il video musicale fatto dallo stesso regista del corto era davvero notevole, semplice, espressivo.... davvero grandioso!!!
ed ecco una foto fatta così ad cazzum sotto alla pioggia, questo era l'ingresso della stazione nel quartiere periferico di tokyo in cui si trovava sto locale


Domenica? Domenica inesistente, passata a cazzeggiare tra letto, computer e i fornelli....
tutto il resto è noia! La cosa bella è che almeno ieri ho avuto la possibilità di sentire e vedere alcuni amici e me la sono goduta abbastanza... specialmente senza quel rompicoglioni del mio coinquilino!

E come nei migliori film, ricomincia la settimana e il tempo migliora come per magia.... ma invece di avere quegli stra-cazzo di 10°C non potevamo averne un po' di più?

PS Prima di chiudere questo post a dir poco flash, direi di comunicare le ultime cagate che ha avuto da ridire quel cagaminchia del mio coinquilino....
Ha scocciato un appendino nel armadio, per dividere la mia metà dalla sua....
Poi ha preso un rotolo di carta igienica quasi alla fine e mi ha guardato incazzato dicendo in inglese/giapponese che  ne avevo consumato più di metà in una giornata.... Al di là del fatto che per consumare metà rotolo dovrei cagare come un leone, e io notoriamente non sono un leone, ma alla mia risposta "guarda che lo hai consumato tutto tu per pulire il lavandino" si è azzittato e se n'è andato....
Che persona ridicola, davvero una persona ridicola!!!
MA vabbè, facciamo di necessità virtù e freghiamocene di ste cagate, mi limito a prenderlo per il culo!

PPS foto del weekend
Sabato era il giorno di pulizia delle finestre, ho visto più scalamuri sabato che in tutti i film ed episodi dell'uomo-ragno..... e come volevasi dimostrare, sabato pome è iniziato a piovere.

Se la sono chiamata.... ps il tipo della foto sarà stato al 9° piano!!!

sabato 20 aprile 2013

Crucco metti via la vecchia betsy...

E' l'una di notte e tutto va bene urlava un avvoltoio a caso in un cartone animato disney a caso...
Io non faccio parte del cartone di robin hood, e all'1 di notte non va tutto bene!
Ma qualcuno mi spiega com'è umanamente pensabile fare le pulizie di case a mezzanotte?
In pratica stasere mentre parlavo con amici e parenti via Google plus mi sono trovato un facocero thailandese che girava per casa facendo casino a non finire, poi a mezzanotte ha deciso di pulire casa da cima a fondo... ma io dico...
Santissima madonna, ma a quest'ora si dorme, si cazzeggia, non si fanno le pulizie di casa e non si fa il bordello di questo santissimo mondo...
MA è possibile?
Poi va in bagno, si va a fare la doccia e per tutto il quarto d'ora che è di là sento scatarrare come un maledetto e sputazzare nella vasca.... in questo momento ho il ribrezzo anche solo andare a farmi la doccia!!!!

beh è solo l'inizio... devo reggere ancora quasi un anno....
sta esperienza è la consacrazione della mia frase storica:
I bambini ti aiutano a forgiare la pazienza, gli adulti te la consumano!

martedì 16 aprile 2013

Giappone: una terra guidata dalla passione

In un pomeriggio che segue una lezione decisamente molto noiosa di giapponese con una docente fintamente simpatica e parecchio noiosa.... tra le 4 del pacchetto, per ora mi sembra la peggiore, e non vedo l'ora che sia giovedì per avere Shimazaki sensei, che è decisamente grandiosa.... si prosegue con un giro per akihabara con Mara e Houmer senza una minima direzione, solo con l'unico intento di fare 2 chiacchiere.
Praticamente ci siamo trovati a fare un dialogo sui massimi sistemi, sulla nostra concezione di cultura, sulla nostra idea del giappone e delle nostre terre natie.
Lui, un marocchino di 23 anni sposato con una ragazza giapponese, io, un ragazzo modenese di 28 anni che non ha mai vissuto all'estero e ha sempre vissuto in maniera incompleta la propria vita, lei, una ragazza piacentina di 29 anni che ama il Giappone.
Ci siamo trovati a passeggiare e a chiacchierare del più e del meno, delle nostre idee di cultura e di religione, delle nostre origini, della nostra vita e del mondo in cui ci troviamo oggi.

E ci siamo messi a parlare di come nei nostri paesi la religione è qualcosa che fortemente blocca la cultura della nostra terra, una religione che solitamente viene manipolata da chi ha denaro, distorcendone i precetti e gli ideali, ci siamo trovati a pensare che le nostre rispettive nazioni sono piene di persone con forti preconcetti e con un fortissimo fondamentalismo religioso....
Dove la religione musulmana e il cristianesimo si incontrano nei rispettivi vizi!

Poi abbiamo guardato al Giappone, la terra che ci ospita, una terra guidata dalla passione, dove la passione si vede in ogni angolo della strada, dalla cura nel vestirsi, dal credere fortemente in gesti di cortesia  pur rimanendo in una grande fermezza di spirito, una nazione in cui la passione, l'impegno e la forza di volontà si vedono in ogni cosa: dal cibo alla tecnologia, dal seguire le regole all'arte (sia essa letteratura, fumetto, scultura, pittura, cinema o musica).
Una nazione che non si affida alla fortuna, una nazione che sa essere flessibile come canne di bambù, ma integerrima e intransigente come poche altre, una cultura che assorbe dalle altre ciò di cui ha bisogno trasformando tutto ciò in un sincretismo tutto nipponico.
Il Giappone è una terra che affonda le radici in maniera molto salda nel proprio passato, che ne sfrutta la gloria e ne sa mantenere intatto e lucente il fulgore, ma con una fortissima tensione verso il futuro, verso ciò che vuole diventare.
E lo abbiamo paragonato alle nostre rispettive terre, dove il passato ormai risulta annebbiato o dimenticato, dove la storia crolla a colpi di ignoranza, dove la bellezza storica e architettonica soccombe al dio denaro, e dove ci si affida alla fortuna piuttosto che affidarsi all'impegno e alla conoscenza....
Non a caso in Giappone quando si augura buona fortuna ad una persona non gli si dice "buona fortuna", gli si dice Ganbatte: mettici tutto il tuo impegno.

Questa è una terra dove il giovane è un talento da preservare e coltivare, e l'anziano è una risorsa da proteggere e condividere, non a caso i maestri di arti che stanno cadendo in disuso (maestri vasai, orafi, anrtigiani, sensei di arti marziali e non di grande pregio storico) vengono nominati tesori nazionali e sovvenzionati dallo stato, lo stesso stato che cresce nelle proprie scuole persone altamente competitive che governano silenziosamente la cultura mondiale.

Il giappone è un leader culturale mondiale totalmente silenzioso, perchè ha una mentalità fortemente aperta al nuovo, che lo assorbe e lo fa proprio.

Riflettete gente e paragonatelo ala nostra realtà.... proprio uguali!!!

Ganbatte!

domenica 14 aprile 2013

C'è un inglese, un marocchino e un cinese...

E si comincia con la prima serata degna di note.... ma davvero degna di nota!
metti 5 persone di 4 nazionalità diverse attorno un tavolo e la miscela sarà esplosiva!
Metti attorno ad un tavolo un musicista marocchino, un ragazzo inglese (il più piccolo del team), un cinese che conosce bene il giappo, ma soprattutto che si ubriaca con nulla, e i 2 senior del tavolo ossia i 2 italiani, e la serata è servita!!!
Cibo in grosse quantità, ossia prima una cena in una curryeria, poi un giro di bevute in un izakaya, ossia una taverna tradizionale giapponese! Davvero un'esperienza figa!!!
la cena a base di curry, davvero piccante, la posso saltare, che tanto non interessa a nessuno... ma la parte all'izakaya è divertente...
Intanto il cinese nel mentre andavamo alla ricerca di una taverna si è infilato in un negozio che vendeva video soft-porno giapponesi... e già qua c'era l'idea dell'andazzo stupido della serata!

Poi arrivati all'izakaya e tolte le scarpe ci siamo trovati in un'atmosfera orientale molto gradevole, con un tavolo di donne che urlano nella maniera più sguaiata, e l'unica donna del nostro tavolo che in inglese dice "anche in Giappone, quando ci sono uscite di sole donne, riusciamo ad essere così casiniste!!"... e il tavolo di fianco ha continuato a bere e schiamazzare fino alla chiusura.
Poi nella nicchia di fianco a me ho trovato un bel paio di nacchere, e ogni volta che le suonavo sentivo urlare.... al chè dopo 2 o 3 volte che al suono vedevo arrivare il cameriere ho capito... o mi hanno fatto capire (ihihihih): quelle nacchere non erano un gioco, ma servivano a chiamare il cameriere!
A quel punto il nostro amico cinese ha cominciato ad ordinare piatti su piatti, per farci conoscere le tradizioni giappe e farci sentire l'atmosfera di un izakaya tradizionale... e per farcela sentire si è pure ubriacato! e lì l'ignoranza ha regnato fino alle 23, quando il locale ha chiuso e noi ce ne siamo tornati a casa!

Piccola considerazione della domenica mattina, oggi c'era in piano di andare a kamakura, quindi mooooooooooolte altre foto, ma kamakura non scappa, oggi passerò la giornata in giro, devo prendere un cellulare, sennò sono irrintraciabile dagli altri del gruppo e non posso fare un conto in banca giapponese.
Per le foto ci sarà domenica prossima... ma non voglio svelare nulla, vi voglio lasciare alla meraviglia e allo stupore quando le vedrete caricate su Facebook!
A kind of magic!

sabato 13 aprile 2013

con la pancia piena si riflette meglio!

Bene, eccomi qua, dopo ben 3 giorni di silenzio di questo blog...
Ma sono state 3 giornate abbastanza piene....
mattina a cazzeggiare e a studiare, pomeriggio a scuola e sera fuori o a fare chiacchiere con amici e parenti.... la vita dello studente straniero è davvero dura!!!
Ok dopo questa frase stronzata posso davvero chiudere il post! ihihihihih

Tornando alla vita di tutti i giorni, ormai mi sto ambientando abbastanza bene, io e il mio coinquilino thai abbiamo messo giù un paio di regole e turni per le pulizie, il lavaggio delle stoviglie, il lavaggio dei panni.... fra un po' mettiamo su pure i turni per scoregge e rutti.....
Al di là della sottile ironia, senza il mio coinquilino, oggi sarei di sicuro sperduto e l'impatto col giappone risulta moooooooolto alleggerito.

Oggi è il mio turno per pulire casa e fra un po' mi armerò di straccio, scopa, swiffer e forse bandana e darò inizio all'operazione: togliamo sti cazzo di gatti di polvere dalla casa!!!!

La scelta di partire con l'associazione con cui sono partito si sta rivelando ottimale, perchè mi ha trovato l'alloggio, ha fatto la maggior parte dei giri burocratici, e la parte che ha lasciato a me è veramente irrisoria. Però vedendo anche quello che sto spendendo per l'alloggio e la distanza dalla scuola direi che mi sento fottutamente fortunato, c'è gente nel mio stesso corso che è costretta a cercarsi da sola il proprio alloggio e deve andare in culonia a cercare, e magari spendendo un occhio della testa!!!

per ultimare la mia normalizzazione qui in giappone mi manca solo un conto in banca e un numero di telefono giappo. oggi pome o al massimo in settimana andrò a fare un giro per akihabara per vedere se trovo un cazzo di smartphone di seconda mano a poco prezzo, poi mi andrò a fare una scheda prepagata in giro.... poi una volta arrivati quelli si può fare il conto.

Ora passiamo al nodo compagnia...
Con l'inizio della scuola si comincia pure a fare conoscenza e a mettere su un gruppo, al momento sto uscendo con un gruppo di italiani, ma dovrei dire italiane, perchè l'unico maschio italiano dei livelli bassi è una cosa improponibile sia a livello di simpatia che a livello scenico... un cazzo di musicista alternativo coi capelli rossi lunghissimi (ma rosso come il cartello dello stop) e la chierica, ma soprattutto una boria che arriva prima di lui di almeno un km...
le altre ragazze sono persone tranquille che mi stanno riempiendo le serate tra un giro per shibuya e takadanobaba....
Poi c'è da aggiungere che ho pure iniziato ad uscire con una ragazza russa, anche lei manga-maniaca... e come prima uscita che abbiamo fatto? siamo andati a vederci l'ultima proiezione assoluta di One Piece Z.... ovviamente non ci ho capito una fava... ma col tempo imparerò il giappo sono qui per questo!

e ora Relax, che fra mezz'ora comincio a pulire casa!!!

mercoledì 10 aprile 2013

E si comincia!

Da oggi mi toccherà dismettere i panni del viaggiatore, del fotografo, del blogger e dovrò rimettermi addosso i panni consunti dello studente...
Da oggi si torna a fare ciò che è stata la mia realtà per quasi tutta la mia vita: studiare e scoprire.

In realtà forse è solo un altro modo di vedere il viaggio, non un viaggio fisico attraverso lo spazio, ma un viaggio metaforico attraverso una lingua a me aliena...
Non saranno foto della realtà nipponica quanto piuttosto disegni, rotazioni della matita, piccoli tratti, cerchi e lunghe curve.... una lingua che figurativamente è già un'opera d'arte di per se!
La musica non sarà più quella dei templi, delle campane, dei santuari, della folla vociante, il silenzio dei giardini o la musica assordante di akihabara, ma sarà la mia voce e quella di altre persone che come me vengono da una realtà completamente estranea.

Non abbandonerò questo blog, ma forse per voi che vi aspettate esotismo, templi, viaggi e nuovi orizzonti, forse d'ora in poi potrebbe diventare noioso.

E ora veniamo alla prima giornata di lezione.... beh mi ritrovo in una classe base, partirò dal'abc o in questo caso dovrei dire da あかさたな.... chiamiamola la classe per bambini... dove le lezioni che seguiamo è la continua ripetizione di frasi standard per poter almeno sopravvivere in giappone...
Pian piano si arriverà su un altro livello... ma sono qui apposta per questo, partire dal basso per dare vita alla mia scalata su una vetta impervia nota come lingua Giapponese!

Ora si sale, si inizia la scalata... pian piano metterò il turbo e chi sta dietro di me non riuscirà a reggere il mio ritmo!


PS nella via che devo percorrere tutte le sere c'è una guardia che controlla la sicurezza di un cantiere e ogni volta che passi apre un sorriso meraviglioso che ti scalda l'anima! Il Giappone è un luogo dove esistono i lavori più strani (il salutatore, il guardiano dei cantieri,....) e dove chi lavora lo fa dando il 100%, anche se quella 100% è il solo dover salutare la gente che entra nel negozio.
Comunque nei prossimi giorni voglio fare una foto di questa guardia sorridente, perchè è un saluto che scalda la giornata.
Nella piccola realtà italiana manca questa forza, questa cordialità, questo rispetto verso gli altri, e anche se nella vita le cose ti vanno di merda, sai che un saluto o un sorriso ti cambiano la giornata o la vita! Semplicemente straordinario!

PPS per quanto riguarda la situazione Corea del Nord, al momento non ho grosse notizie, anche perchè le tv e le radio giappe non le seguo perchè non le capisco, e le mie informazioni provengono da siti italiani (Repubblica e Fatto quotidiano), quindi non ho troppe news di prima mano.

Esaltarsi a 28 anni per un action figure...... Gigante!!!!

Ci sono momenti nella vita che aspetti per parecchio tempo, immagini che vedi solo su uno schermo di un pc, e ogni volta desideri di esserci tu dall'altra parte, di essere tu quello che ha fatto quella foto, quello che ha visto di persona..... Poi arriva un 9 aprile 2013 a caso e sei tu a fare quella foto, ad esserci di persona...
Gundam era lì davanti a me, il desiderio di un otaku è diventato realtà, ed è stato anche meglio di quanto mi immaginassi!!!!

Gundam non era solo lì, ma alle 17 si è attivato e a cominciato a muovere la testa, ad emettere fumo, ad illuminarsi e a schizzare acqua....
Una figata!!!!!




Detto questo torniamo a quanto successo oggi...
Giornata da turista assoluto ho rivisitato Asakusa ma facendo un giro completo e visitando ogni minimo angolo, volevo vedere per bene quello che mi ero perso domenica, e mi ero perso molto...
soprattutto i meravigliosi giardini del denboin. un luogo davvero molto bello, perso nei vicoli del tempo e dello spazio!



Giudicate voi, ma a mio avviso è davvero un paradiso nascosto nello spazio e nel tempo!
Una cosa straordinaria di Tokyo è che questa città riesce ad essere esageratamente confusionaria, rumorosa, a volte persino stordente, poi basta fare qualche passo, qualche centinaio di metri e ti ritrovi in un angolo di mondo in cui regna la pace, il silenzio e la calma meditativa... 
Uno spazio religioso e meditativo, in cui si sente la necessità di pacificarsi con se stessi, col mondo e col Dio, Buddha o Kami che presiede quel luogo.
 
A proposito di infastidire il dio... beh oggi mentre eravamo sulla Nakamise-dori, ossia la via dei negozi che conduce dal Kaminari-mon (il portone del fulmine) al Houzou-mon (il cancello del tesoro, anche se era più bello il vecchio nome: Nioumon, il cancello dei 2 re) e ci siamo fermati a mangiare un gelato col ciuffo (come lo chiamerebbe mio padre), e premetto che qui ci sono i gusti più strani persino patata dolce viola e sesamo nero, ma dopo averlo comprato ci siamo incamminati mangiando il gelato, e la signora del negozio di fianco ci ha fermati allarmata dicendoci in giapponese che questo era un luogo di preghiera e che mangiare su quella strada avrebbe infastidito il Buddha Kannon, a cui è dedicato il tempio.... abbiamo tentato una fuga alla spicciolata, ma ci hanno bloccato dopo pochi metri.... che palle!!!!

Dopo questo giro è arrivato il momento di fare il turista al 100%, mi sono aggregato ad un gruppo organizzato in cui era presente una parente di una mia collega di studi e abbiamo preso il battello verso Odaiba. non sono riuscito a fare foto, i ponti erano bassi e il ponte esterno del battello era chiuso per non picchiare contro i ponti.... quando siamo potuti uscire eravamo in mare e stavamo raggiungendo Odaiba.
Madonna che vento, non si stava in piedi..... mai sentito un vento così potente!!!!!


 Direi che questo video sia abbastanza esplicativo della potenza del vento e di come fosse difficile anche solo muoversi su quel ponte.... Ma per fare foto questo ed altro!

Poi finito il tour del Gundam, ho potuto dedicarmi alla foto della statua della libertà di Odaiba, una copia donata dalla Francia a Tokyo nel 1999, grazie ai fitti scambi commerciali tra le 2 nazioni.
Una meraviglia nella meravigliosa, iper-tecnologica e artificialissima Odaiba.

Ora non resta altro che attendere che il sole cali e che si possa godere del Rainbow bridge e del magnifico skyline di tokyo col buio... meraviglioso!

Di sicuro tornerò ad Odaiba di sera...... devo fotografare il Gundam in una delle sue "esibizioni" serali, ma soprattutto voglio fotografare per bene lo skyline notturno di Tokyo.... in fondo ho solo scaricato la batteria della macchina fotografica in una giornata!!!!!!




lunedì 8 aprile 2013

Corvi Condor sul cammino dell'imperatore


E anche oggi è finita un'altra giornata decisamente impegnativa.
cominciamo dal principio.....

Cerimonia di apertura con presentazione di una parte del corpo docente, della scuola, dello staff e di noi stessi studenti... e noto con piacere che di italiani siamo in 4.... beh perlomeno ogni tanto sentirò aria di casa, ma meglio non abituarsi troppo, sennò non imparo nulla.
Questa cerimonia di apertura comincia come la classica delle presentazioni: banchetto per il docente-presentatore, trio di ex-studenti traduttori in Inglese, Cinese e Thai, studenti seduti che ascoltano...
Niente di che, finchè la presentazione non si trasforma in una sorta di raduno alcoolisti anonimi...
una cosa tipo questa.... (sproloquio del film a parte)
In ogni caso la mattina vola via con presentazioni al limite dell ridicolo, scene da messa con il più classico degli "scambiatevi un segno di pace" e giochi per dividere la gente in base ai compleanni...
Lofi - -

poi dopo una marea inaudita di gradini per visitare l'intera scuola (ovviamente la presentazione era al 6° piano e da là siamo scesi e poi risaliti)... ma la domanda è:
- perchè chiamarle scale di sicurezza se un cristiano con 2 piedi normali non riesce a farci stare dentro tutto il piede e rischia di uccidersi ad ogni gradino ribaltandosi giù dalle scale????

detto questo e dopo aver constatato che quando tornerò a casa, con tutte quelle scale avrò i polpacci di Roger Federer e il culo di una ballerina di Samba brazileira, arriva l'ora di pranzo....

Un giretto all'ultimo piano di yodobashi e scopro la fitta serie di ristoranti che ieri non avevo visto... I love Yodobashi!
E qui arriva il momento di sfatare la prima leggenda metropolitana su tokyo e sul giappone in generale:
Tokyo non è cara, puoi mangiare tranquillamente spendendo 600 Yen (4,67 euro), uscendo sazio e mangiando bene, ditemi voi dove capita in italia di trovare un ristorante dove si mangia cibo di qualità medio-alta, bevendo ed uscendone con la pancia piena ma soprattutto soddisfatti?

Dopo un gustoso bignè da Beard Papa.... è il secondo mio posto preferito di akihabara....
non posso che amare un chiosco che si chiama barbapapà e che con 150/200 yen (1,16/1,55) ti danno un bigne che viene farcito (ma murato colmo) all'istante davanti ai tuoi occhi di crema pasticcera o di crema al cioccolato!!! I love Barbapapà!!!!!!!

ok, riprendo la frase dove l'avevo interrotta....
Dopo un gustoso bignè da... beh lo avete capito, se lo rinomino lo devo ripubblicizzare... si para davanti una scelta: andare a bere qualcosa in un konbini con christian (uno degli altri 3 italiani del corso) oppure andare in un parco con le altre 2 italiane, 1 inglese e 1 cinese sui generis?
ovviamente cosa ho scelto? passeggiata a Chiyoda!!!!!
ecco... vedete la scritta Chiyoda-ku sulla mappa?
Ecco quello è il parco di Chiyoda, uno dei più grandi dell'intera Tokyo, purtroppo quelli sono i Giardini imperiali e a meno che tu non venga direttamente invitato da sua maestà l'Imperatore-Panda del Giappone (e chi ha fatto Giappo con me all'università si ricorderà di questo richiamo), ti tocca girarci attorno.
In ogni caso, l'unica parte che era possibile visitare era la parte superiore del parco, ma purtroppo era invasa da una schiera di universitari appena usciti dall'inaugurazione dell'anno accademico all'università di tokyo, quindi Bordello magistralis!!!!!

quindiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii...............................
Giriamoci attorno!!!

 
per farvi capire, le 2 foto ritraggono lo stesso tratto di fossato che circonda il parco imperiale, prese da 2 angolazioni opposte la prima è a metà della passeggiata, la seconda è ritratta da laggiù in fondo...

E ora direi una serie di grandangoli per farvi comprendere a pieno la maestosità dell'area.
Per la prima volta da quando sono arrivato mi sento in una grande metropoli, fino ad oggi mi sentivo in una grande città a misura d'uomo.

 
queste 2 foto sono fatte dalla medesima posizione, fotografando intorno a me per mostrare proprio la grandezza di questo panorama e del parco circostante!


 In ultimo siamo andati alla ricerca della stazione di marunouchi per poter prendere il treno yamanote per tornare ad akihabara e tornare a casa. Nel viaggio verso la nostra metà abbiamo raggiunto quella che si definisce la Tokyo Station... Una stazione immensa in stile occidentale, da cui partono treno per ogni dove, dal centro di tokyo alle destinazioni più esterne, shinkansen compresi!

Vi lascio con 2 foto abbastanza particolari di tokyo: il palazzo segna-piani e la linea Yamanote.




PS se vi state chiedendo perchè il titolo Corvi - Condor..... eccoveli i piccoli cari animaletti neri