Ma il fatto di studiare un pochetto di sabato è dovuta principalmente al fatto che gli ultimi 2 giorni li ho passati in gita assieme a tutta la scuola.
Una gita davvero divertente ed in puro stile giapponese: viaggio in pullman e mille mila luoghi visitati in single run con tempi prestabiliti in maniera precisa, tassativa, come solo i giapponesi e i dannati crucchi possono fare!
Ma veniamo alla narrazione della 2 giorni lontano da casa!
Partenza ad un orario improbabile, specialmente per quella che è la mia vita qua a tokyo.... partenza alle 8, quindi sveglia alle 6.30 per preparare tutta la roba. C'è chi mi dirà "brutto stronzo, io mi alzo tutte le mattine a quell'ore, a volte a quell'ora sono già sveglio da un bel po'".... ma io sono a tokyo a fare lo studente e la mia vita scolastica inizia nel pomeriggio, quindi al mattino mi dedico allo studio, alla cura della casa e a fare il casalinguo (giusto per fare una citazione colta di un fantozzi a caso).
All'arrivo al luogo di ritrovo ci sono la bellezza di 6 pullman ad aspettare giusto perchè ci muoviamo tutti quanti insieme, l'intera scuola esce di scuola, coordinatori di classe, preside e persino una parte dello staff dell'ufficio!
Destinazione: mille mila posti diversi!
Purtroppo queste sono alcune delle poche foto che ho fatto, il resto del viaggio l'ho passato dormendo... Strano, come mi appoggio su una poltrona con le ruote, Morfeo s'impossessa di me e me la dormo orribilmente (e non l'ex nr 10 del parma... grazie a dio, sennò sarebbe un casino), a volte sbavando un po' da un angolo della bocca.....
Dopo un paio di ore di sonno con la musica nelle orecchie e una guida/hostess del pullman che parlava in giapponese e faceva animazione, arriviamo alla prima tappa della 2 giorni: Fuji-Q Highland!
Un parco di divertimenti abbastanza noto qua in Giappone, noto soprattutto per un roller coaster tra i più veloci al mondo (4° al mondo per velocità raggiunta e 1° per accelerazione) e un'altrettanto famosa casa dei fantasmi, la seconda al mondo per dimensioni.... ma ovviamente la casa degli spettri è chiusa... ma tanto a me non frega una cippa, mi fanno cagare le case dei fantasmi!
Io preferisco divertirmi con cose molto più easy e piacevoli che con cose ultra-adrenaliniche... cose tipo un tour per Evangelion World o per Gundam Crisis (peccato che il gundam crisis l'ho beccato sempre chiuso e non l'ho visto)...
Bello perchè in sta foto il Monte Fuji non sembra così grande, ma soprattutto sembra attivo... beh dopo che al mattino non si riusciva a vedere e partiva le madonne....
E poi c'era l'attrazione più bella, la più piacevole, la più fresca.... Cazzo c'era un caldo che si schiattava, li mortacci dell'estate giapponese... E infatti questa era l'unica giostra acquatica del parco.
Dall'immagine non si vede bene, ma eravamo tutti quanti bagnati fradici, praticamente eravamo passati dalla lavatrice...
ma dentro ai vestiti c'eravamo noi.... ihihihih freeeeesh!!!
Diciamo che dopo il 2° giro di attrazione, potevo fare la pesca alla trota dentro ad una scarpa.... e per fortuna che mi sono tolto la cintura quando ci sono salito.... sennò erano cazzi, dopo veramente l'avrei potuta usare per frustare il cinese della foto!!!!
Finito questo siamo partiti verso la seconda destinazione del giorno: un albergo termale
E qui c'è stata la figata maxima!!!
Ogni stanza era arredata in maniera tradizionale, quindi ingresso con portascarpe, infradito con suola di legno e corde, steso a terra c'era il tatami, un tavolino bassissimo con un cabaret con bollitore dell'acqua, tazze e te verde... ma soprattutto a separare la zona notte dall'area relax ci sono i classici separé di carta.... figata!!!
Ma la cosa forse più interessante era l'obbligo di indossare lo yukata, il vestito estivo tradizionale giapponese, anche perchè dovevamo andare alla cena della scuola con quel vestito, e saremmo stati tutti vestiti in quel modo...
Dopo un po' di chiacchiere in compagnia con i vari soggetti della camera tra cui T-shirt san, Nandemo-Fei, Igirisu-san, Daijobujanai-san.... ecco che arriva il momento di andare a cena al piano di sotto...
Poi durante la cena arriva il momento degli intermezzi per poter permettere allo staff dell'albergo (rigorosamente tutti in kimono) di accendere le candele per cuocere le portate sul tavolino (per capirci quei 2 secchielli nell'angolo opposto del tavolo, in quello di destra si vede anche una leggera fiammella) oppure di portarci le varie portate.... E i momenti di intermezzo sono la follia e il delirio.
Quelli che vedete nella foto mossa non sono animatori, sono i sensei o i membri dello staff della scuola (tra cui pure la preside) che si sono messi a ballare e a fare scenette comiche da film muto degli anni 30 oppure giochi che coinvolgevano noi studenti, il tutto con un sottofondo musicale da film porno degli anni 70.....
Finita la cena con giochi a premi e karaoke, arriva il momento di congedarci e decidere di cazzeggiare allegramente, quindi scendiamo a pian terreno e veniamo accolti da uno spettacolo di Taiko, breve ma intenso, in alcuni momenti il suono del taiko più grande faceva vibrare la mia fotocamera, ma anche il resto delle pareti e delle vetrate della stanza.
Davvero molto suggestivo!
Poi una volta sbaraccato tutto, ecco che entrano in scena le vecchiette dell'albergo, che intrattenute dai musicisti di taiko si mettono a ballare balli di gruppo. In fondo questa è una località termale e difficilmente ci trovi giovani, per cui il target dell'intrattenimento è regolato su un target decisamente adulto.
Una volta concluso il tutto arriva la scoperta più grande dell'intero viaggio, ossia l'onsen.
L'onsen è il bagno termale.
Visto che non ho potuto fare foto, anche perchè è proibito ed era mezzanotte e la fotocamera ho preferito lasciarla in stanza, vi linko un paio di video che vi mostra un idea di cosa siano gli onsen in giappone
Se qualcuno di voi ha mai visto un cartone animato giapponese, avrà in mente quello che sono le terme e come vengono rappresentate...
Un luogo in cui si entra nudi con un piccolo asciugamano che serve ad asciugarsi principalmente il sudore, una volta dentro ci sono queste piccole doccine con un seggiolino in legno e una piccola bacinella in legno, qui bisogna lavarsi e ripulirsi completamente dal sapone, poi quando si è puliti si entra nell'acqua bollente per fare il brodo... mmm no scusate, il bagno nelle terme.
La cosa bella è la vasca all'aperto, progettata e realizzata come se fosse un laghetto, con pietre, lanterne di pietra, l'acqua termale trasportata attraverso una tubatura di bambù, alberi, bambù, la luna e le stelle. Un luogo che fa del relax la sua vocazione, ma che crea anche un'atmosfera fortemente romantica, purtroppo le terme giapponesi sono divise, con un'area solo maschile e una solo femminile, per cui l'atmosfera romantica non si addice moltissimo ad un bagno rilassante assieme ad altri maschi nudi.... decisamente non si addice!
Concluso il bagno, dopo aver fatto 2 chiacchiere con un insegnante della scuola, ma soprattutto dopo aver scoperto di aver perso quasi 7 kg in meno di 4 mesi e senza mettermi a dieta, è arrivato il momento di andare a dormire rilassato e molto più contento per le buone notizie provenute dalla bilancia dell'onsen....
Nessun commento:
Posta un commento