martedì 9 luglio 2013

I soliti 2 o 3 passi..... forse qualche km in più!

Arrivo con un po' di ritardo a scrivere del mio viaggio a Kamakura, ma purtroppo tra le vicende familiari e le evoluzioni casalinghe con l'arrivo di un nuovo coinquilino mi hanno tolto tempo e voglia di scrivere.... E infatti mi rimetto sul blog alle 00.30 di un lunedì notte, dopo aver appena finito di studiare kanji.

Torniamo al viaggio di Kamakura che ho un po' da raccontare... poco però in una giornata ho fatto solo un duecentinaio di foto!

Sono andato a vedere kamakura con un mio compagno di classe italiano di nome Chris, e già l'orario di ritrovo è dei peggiori.... le 9 in stazione a Shinjuku, praticamente nella stazione più grande di Tokyo e in piena rush hour dei pendolari. Il peggio del peggio!
Riusciamo a prendere il treno e dopo 1 oretta di viaggio arriviamo a Kamakura e una volta usciti dalla stazione a sorprenderci è la pioggia. CHE PALLE!
Dopo Nikko con la pioggia mattutina anche Kamakura... 2 cojoni!!!!

 
 
 

Quattro passi nell'area commerciale in direzione dell'Hachiman-gu e quando siamo a 2 passi torniamo indietro... sarà il leit motif della giornata!

Decidiamo di andare verso il mare per avvicinarci al luogo simbolo di questa città: Il grande Buddha.



 
 
 
 

Ma durante il viaggio ci accompagna un vento fortissimo che sposta la gente senza grosse smancerie!
E visto che ce n'è poso di vento c'è gente che fa wind surf!

 
Ed ecco che nel bel mezzo del viaggio ci capita di fianco un tempietto semi-abbandonato, davvero molto interessante e caratteristico, e la cosa bella sono le 2 vecchiette che nell'area del tempio si mettono a fare 2 chiacchiere... in mezzo al nulla!










 

E dopo i 2 passi nel tempio semi-abbandonato eccoci ripartire verso il luogo più importante... Ma arrivati davanti alle porte dell'Hasedera, si decide di tornare indietro e di andare verso il grande Buddha... ma siamo davanti all'ingresso di un tempio?!?  vabbè!!!



 
 
 
 

No dico... vuoi un paio di ciabatte infradito?

 





E la cosa bella del Buddha è che con 20 yen ci si può entrare dentro... 20 yen non sono nemmeno 20 centesimi... una miseria!!!

Finito il tour dal grande Buddha torniamo all'Hasedera, e stavolta entriamo a visitarlo...
Il giardino che ci accoglie all'ingresso è davvero molto bello nonostante gli spazi ridotti e la sua estensione in verticale sulla collina...













 
 
 


E ora la domanda è: ma se solitamente si associano i sacerdoti cattolici con la pedofilia (non tutti per l'amor di dio, ma ci sono molte mele marce), questo bimbo cosa starebbe facendo a questo monaco buddhista? E poi dicono dei preti cattolici...

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 














 




E dopo questo leggero giretto in un piccolo parco decido che se non faccio una salita come si deve non sono contento.... e infatti ecco tutto il parco che si estende in verticale sulla collinetta che affianca il tempio.

 


 
 
 
 









Ma direi che le foto della giornata, quelle veramente vincenti sono queste:

 

 

Non vedi i fiori in fiore? beh ci pensa la foto a farveli vedere... (scusate il gioco di parole!!!)

Finita la visita a questo tempio voi vi chiederete se non ci fosse altro da vedere... beh le cose che ho visitato sono meno della metà di quello che volevo vedere... ma si è deciso di tornare verso tokyo per poi fermarsi a camminare in un anonimo paesino di nome Ofuna a metà strada tra Kamakura e Tokyo, quando potevo occupare quel tempo visitando altre cose...
Risultato la prossima volta che voglio andare a fare visite vado da solo, perchè so che i tempi me li detto io e faccio quello che voglio senza compromessi.

Detto questo però il ritorno a Tokyo è stato molto piacevole, soprattutto perchè dopo 3 mesi che sono a Tokyo, finalmente, ho mangiato una pizza degna di tale nome.
A Koenji c'è questa pizzeria da asporto con i tavolini nel retro, le pizze sono un po' più piccole rispetto ai nostri standard, ma devo dire che hanno il loro perchè. Finalmente una PIZZA!!!

Dopo cena la serata è proseguita con 2 passi lungo Koenji con la visita nel quartiere sotterraneo, un quartiere che si trova sotto i binari sopraelevati del treno, in questo quartiere nella seconda guerra mondiale, quando alcolici, tabacco e cibo erano beni di lussi o che scarseggiavano, c'era quest'area nascosta in cui la yakuza e i cittadini, aiutati da polizia e militari compiacenti, distribuivano e vendevano a basso prezzo questi beni molto ricercati. Alla fine della seconda guerra mondiale questa realtà non aveva più motivo di mantenersi nell'oscurità, tuttavia in questa via ci sono solamente ristoranti e izakaya, e in un'area laterale è stata ricreata in una chiave moderna quest'area underground.


Detto questo.... è l'1.30 di notte..... Buona notte!!!!

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