domenica 9 giugno 2013

Uno va a fare la spesa e.....

Uno non può mica dormire in santa pace e sente tamburellare davanti casa....
chi è quel rompicoglioni che suona il suo tamburello alle 8.30 del mattino....
Tiro le tende ed ecco chi c'è!


 
Ecco diciamo che la sveglia non è stata quella solita del mio cellulare ma è stata quella del matsuri sotto casa e della strada murata di gente!!!!
E vabbè.... visto sto giro di gente sono tornato a dormire.

Mi sveglio, vado a fare la spesa e torno a casa.... e cosa ti sento?
Di nuovo dei tamburi...e nelle sporte ho della carne, che con sto caldo va a male.
Che palle... volo in casa, metto tutta la roba dove deve andare e non vedo più nulla...
allora mi metto a girare per il quartiere quando sento un tamburo.... ed eccoli!


La sensazione di condivisione, di gioia, di spiritualità è grande e si accompagna col grande caldo e con il sudore di coloro che portano i mikoshi. Un misto di fatica e preghiera, gioia e punizione, fisico e anima. Questo è il rituale del trasporto del mikoshi, riempire di gioia e colore, suono e festa, il grigiore della vita di tutti i giorni.
Non si festeggia un kami, è una grande presa d'atto della comunità.... in realtà il kami non è dentro il mikoshi o nei cieli, il kami e la sua potenza è sotto al mikoshi, si manifesta con le urla di incitazione, con il sudore, col suono dei sonagli, col battito dei tamburi, col battito dei cuori.





E dopo tutta questa gioia e questa fatica, andiamo a riposare le membra sotto alla tavola...
Nnamose a fa sta carbonara!!!! E poi via che si comincia a studiare, che mercoledì c'è IL test...
Il test per passare di livello, quindi è il momento di farsi venire il culo quadrato e ingobbire la schiena alla scrivania....
Quando ad un certo punto odo un tamburo lontano.... La voglia di rivedere quella processione gioiosa è tanta. Sono affascinato da questo fenomeno religioso gioioso, tutto il contrario delle processioni tristi e richiamanti al peccato e alla purificazione tramite il sacrificio di se stesso.
Preferisco la gioia di bambini festanti alla tristezza delle processioni latineggianti cristiane.
Ed infatti ecco un altro video da vedere!!!


Io non so come sia possibile che in Italia ci sia una concezione di festa religiosa così triste, quando qua c'è una gioia e una condivisione clamorose!!!


PS non sto a fare un post nuovo per mettere due foto della cena di classe di sabato sera....
Qua si mangia e si beve in quantità e qualità.... e si spende poco. Una meraviglia!!!!
Poi il bello è proprio fare questo tipo di uscite, sbaracchi con i compagni e con le insegnanti (sabato ce n'erano 3 su 4) e approfitti per praticare un po' di giappo.... in fatti al tavolo si parlava solo giapponese... a parte il solito inglese che parlava solo inglese!






PPS. Non mi dimentico mai dei miei amici italiani che ho lasciato tra la variabilità del meteo italiano.
Sara Q. ieri sera ho pensato a te! Enjoy!!!!



1 commento: